Tematica Pesci

Chionodraco myersi H. H. DeWitt & J. C. Tyler, 1960

Chionodraco myersi H. H. DeWitt & J. C. Tyler, 1960

foto 1667
Foto: J Reseck
(Da: www.collections.tepapa.govt.nz)

Phylum: Chordata Haeckel, 1874

Subphylum: Vertebrata Lamarck J-B., 1801

Classe: Actinopterygii Klein, 1885

Ordine: Perciformes Bleeker, 1859

Famiglia: Channichthyidae T. N. Gill, 1861

Genere: Chionodraco Lönnberg, 1906


enEnglish: Myer's icefish

Descrizione

È stato formalmente descritto per la prima volta nel 1960 dagli ittiologi americani Hugh Hamilton DeWitt e James Chase Tyler II con la località tipo indicata come al largo della Baia di Terra Nova nel Mare di Ross sudoccidentale. Il nome specifico onora l'ittiologo americano George S. Myers in riconoscimento del supporto che diede allo Stanford Antarctic Biological Research Program del 1958-1959, su cui fu ottenuto il tipo. Ha una piccola protuberanza sul muso piuttosto che una spina dorsale e manca delle creste ruvide sopra gli occhi mostrate da C. hamatus. Le pinne dorsali hanno tra 5 e 7 spine e 36-40 raggi molli mentre la pinna anale ha 34-37 raggi molli. Questa specie è grigiastra pallida con un ventre bianco e ha da cinque a sei traverse scure su ciascun lato del suo corpo. Le guance hanno due strisce scure. I maschi e le femmine possono essere differenziati dal maschio che ha una prima pinna dorsale significativamente più alta. I maschi grandi tendono ad essere più scuri delle femmine di dimensioni simili e le seconde pinne dorsali e anali dei maschi maturi può essere di colore scuro rispetto alle pinne completamente nere delle femmine mature (tuttavia, le altre pinne sono pallide indipendentemente dal sesso e dalla maturità). La lunghezza massima di questa specie è di 38 cm. Gli adulti hanno una dieta composta da pesce, in particolare il pesce argentato antartico Pleuragramma antarctica ed eufasiidi, es. Euphasia crystallorphia. Il dimorfismo sessuale può essere evidenziato dal colore del corpo. Il genoma di questa specie è stato sequenziato nel 2019.

Diffusione

Si trova nell'Oceano Antartico. Intorno al continente dell'Antartide nelle acque della sua piattaforma continentale, è una specie batidemersale che si trova a profondità comprese tra 200 e 800 m.

Sinonimi

= Chionodraco markhami Miller & Reseck, 1961.

Bibliografia

–Froese, Rainer; Pauly, Daniel (eds.) (2021). "Chionodraco myersi" in FishBase.
–Eschmeyer, William N.; Fricke, Ron & van der Laan, Richard (eds.). "Species in the genus Chionodraco". Catalog of Fishes. California Academy of Sciences.
–Christopher Scharpf & Kenneth J. Lazara, eds. (12 April 2021). "Order Perciformes: Suborder Notothenoididei: Families Bovichtidae, Pseaudaphritidae, Elegopinidae, Nototheniidae, Harpagiferidae, Artedidraconidae, Bathydraconidae, Channichthyidae and Percophidae". The ETYFish Project Fish Name Etymology Database. Christopher Scharpf and Kenneth J. Lazara.
–T. Iwami and K-H Koch (1990). "Channicthyidae Icefishes". In O. Gon and P.C. Heemstra (eds.). Fishes of the Southern Ocean. South African Institute for Aquatic Biodiversity.
–Bargelloni, Luca; Babbucci, Massimiliano; Ferraresso, Serena; Papetti, Chiara; Vitulo, Nicola; Carraro, Roberta; Pauletto, Marianna; Santovito, Gianfranco; Lucassen, Magnus; Mark, Felix Christopher; Zane, Lorenzo (2019-11-29). "Draft genome assembly and transcriptome data of the icefish Chionodraco myersi reveal the key role of mitochondria for a life without hemoglobin at subzero temperatures". Communications Biology. 2 (1): 443.
–"FAO Catches List". www.fishbase.se.


03723 Data: 02/01/2015
Emissione: Vita nel mare - I pesci
Stato: French Southern and Antarctic Lands
Nota: Emesso in un foglietto
di 4 v. diversi